Nissan Almera Tino 2200 TD - L’Almera Tino è una monovolume dalle linee sobrie, tendente all’ovale nella sagoma e caratterizzata dalle fiancate scoscese. Non ci sono note stonate nel suo design, che semplicemente difetta un po’ di personalità. I particolari, le giunture e la verniciatura soprattutto, fanno però capire a un attento osservatore che si tratta di una macchina costruita bene, senza la mentalità del risparmio a tutti i costi che spesso rende misera un’idea geniale.
Ci ha particolarmente convinti l’impianto stereo di serie, completo di lettore cd e di comandi satellite al volante. Ben disegnato nella grafica esterna, è il classico elemento che in viaggio (e la Tino è costruita eminentemente per viaggiare) si rivela in tutta la propria importanza. Internamente la monovolume è dotata di luci separate, in grado di illuminare l’abitacolo parzialmente, senza infastidire il guidatore. Ha poi un comodo portaocchiali, posto sopra il retrovisore, e tantissime tasche e vani portaoggetti per riporre qualsiasi cosa possa dare fastidio.
Ci ha particolarmente convinti l’impianto stereo di serie, completo di lettore cd e di comandi satellite al volante. Ben disegnato nella grafica esterna, è il classico elemento che in viaggio (e la Tino è costruita eminentemente per viaggiare) si rivela in tutta la propria importanza. Internamente la monovolume è dotata di luci separate, in grado di illuminare l’abitacolo parzialmente, senza infastidire il guidatore. Ha poi un comodo portaocchiali, posto sopra il retrovisore, e tantissime tasche e vani portaoggetti per riporre qualsiasi cosa possa dare fastidio.
Deludente anche l’impianto di condizionamento: con tutte le regolazioni al massimo, il fresco si fa aspettare per molti minuti. Tanto vale tenere aperti i finestrini. Per questi reato (ma solo per questi), Tino condannata, anche se con molte attenuanti: prima tra tutte la robustezza complessiva della vettura, forse acusticamente enfatizzata dal rombare cupo ma quieto del suo motore.