Peugeot 207 CC - Davanti, la bocca larga delle Peugeot attuali schiaccia un po’ il muso mentre la linea bassa e filante del parabrezza attenua la faccia da pugile che si ritroverebbe. Le parti più riuscite sono così fiancata e coda. La prima con i passaruota posteriori muscolosi, i fianchi scavati e la modanatura laterale fanno tanto sportiva pura; la coda con due fari di dimensioni maxi su un baule tondeggiante limitato in basso da un baffone scuro integrato nel paraurti dà invece importanza al posteriore.
Il tetto è diviso in due parti come sulla 206 CC e scompare nel baule protetto da un cofano che si apre per farlo entrare (o uscire). Il tetto da solo pesa 40 chili e altrettanti li pesa la copertura posteriore. Lo spostamento di pesi che si provoca passando dall’aperto al chiuso e viceversa porta quindi a variazioni di assetto importanti ai fini della guida. Altri rinforzi per compensare l’assenza del tetto sono stati effettuati sul tunnel centrale, sui longheroni, sui montanti e sul pavimento posteriore.
Debellato anche il rischio raffreddore quando si passa da coupé a cabrio: in questo caso il climatizzatore "sente" che entra aria fredda (o calda) e si comporta di conseguenza per cercare di mantenere inalterato il livello di temperature scelto. Nel caso poi l’aria esterna non sia "gradevole" si può sempre ricorrere al profumatore ambientale per diffondere fragranze che portano benefici indiscussi al senso olfattivo.
E’ la novità del momento, secondo motore nato dalla collaborazione Peugeot-Citroën-Bmw e al debutto su una Peugeot. La coppia di 160 Nm è disponibile a 4.250 giri, ma 140 Nm sono già pronti all’uso sin dai 2.000 giri e rimangono tali anche nei regimi più alti, fino a 6.000 giri. Tutto ciò grazie a un doppio sistema di fasatura variabile, uno che agisce sull’albero a camme di aspirazione e di scarico, l’altro sull’alzata variabile delle valvole derivata dal concetto Valvetronic Bmw (permette di regolare l’alzata massima delle valvole in funzione del tipo di guida del pilota). Si ottiene così il massimo di coppia e potenza associandole a consumi (6,5 litri/100 km con il cambio manuale) ed emissioni ridotte. In questo modo la potenza del motore non è più regolata dalla valvola a farfalla, ma dalla posizione dell’acceleratore che manda indicazioni al sistema. La velocità massima è di 200 km/h (195 con l’automatico) e il tempo di accelerazione 0-100 Km/h di 10,7 sec (12,6 con il Tiptronic).
E’ il più rispettoso dell’ambiente dei tre e con un CO2 combinato di 136 g/km rientra nei limiti per gli ecoincentivi alla rottamazione. La potenza massima è disponibile a 4.000 giri, e la coppia di 240 Nm a partire da 1.750 giri (valore che può arrivare a 260 Nm con la funzione overboost). La coppia resta alta per un ampio numero di giri e a 3.750 è ancora sopra i 200 Nm. Prestazioni ottenute grazie a un turbo a geometria variabile e a un sistema di iniezione diretta. La velocità massima raggiunge i 193 km/h con consumi che sono i migliori in assoluto di tutta l’offerta di motori (19 km/l di percorrenza), mentre il tempo nel 0-100 km/h è di 10,9 sec.
Due le versioni offerte: Tecno e Féline, la più lussuosa. In comune hanno già di serie Esp, rollbar attivi posteriori cromati, airbag ginocchia conducente, airbag laterali anteriori testa e torace, accensione automatica fari, alzacristalli elettrici, cassetto portaoggetti refrigerato, chiusura centralizzata, climatizzatore, computer di bordo, sedili anteriori regolabili in altezza, servosterzo elettrico, tetto apribile elettrico, fendinebbia, modanature laterali nere, parabrezza oscurato, tappo carburante in tinta carrozzeria, terminale di scarico cromato, retrovisori elettrici riscaldati e in tinta carrozzeria, vetri laterali posteriori oscurati. Difficile a questo punto dire cosa manchi.
Si parte dai 18.950 euro chiavi in mano della Tecno 1.6 benzina 120 cv per arrivare ai 20.300 della Féline con lo stesso motore e ai 21.400 se c’è anche il cambio automatico. La 1.6 150 cv è invece solo Féline e costa 21.300 euro. Chi propende per il diesel può scegliere tra la Tecno a 21.200 euro e la Féline a 22.500 euro. La vernice metallizzata costa in più 370 euro, l’interno in pelle 1.100 euro in più, mentre il pack comfort sia per Tecno sia per Féline (regolatore e limitatore velocità, accensione automatica fari, retrovisori ribaltabili, park system) costa 500 euro in più per entrambe.
Il tetto è diviso in due parti come sulla 206 CC e scompare nel baule protetto da un cofano che si apre per farlo entrare (o uscire). Il tetto da solo pesa 40 chili e altrettanti li pesa la copertura posteriore. Lo spostamento di pesi che si provoca passando dall’aperto al chiuso e viceversa porta quindi a variazioni di assetto importanti ai fini della guida. Altri rinforzi per compensare l’assenza del tetto sono stati effettuati sul tunnel centrale, sui longheroni, sui montanti e sul pavimento posteriore.
Debellato anche il rischio raffreddore quando si passa da coupé a cabrio: in questo caso il climatizzatore "sente" che entra aria fredda (o calda) e si comporta di conseguenza per cercare di mantenere inalterato il livello di temperature scelto. Nel caso poi l’aria esterna non sia "gradevole" si può sempre ricorrere al profumatore ambientale per diffondere fragranze che portano benefici indiscussi al senso olfattivo.
E’ la novità del momento, secondo motore nato dalla collaborazione Peugeot-Citroën-Bmw e al debutto su una Peugeot. La coppia di 160 Nm è disponibile a 4.250 giri, ma 140 Nm sono già pronti all’uso sin dai 2.000 giri e rimangono tali anche nei regimi più alti, fino a 6.000 giri. Tutto ciò grazie a un doppio sistema di fasatura variabile, uno che agisce sull’albero a camme di aspirazione e di scarico, l’altro sull’alzata variabile delle valvole derivata dal concetto Valvetronic Bmw (permette di regolare l’alzata massima delle valvole in funzione del tipo di guida del pilota). Si ottiene così il massimo di coppia e potenza associandole a consumi (6,5 litri/100 km con il cambio manuale) ed emissioni ridotte. In questo modo la potenza del motore non è più regolata dalla valvola a farfalla, ma dalla posizione dell’acceleratore che manda indicazioni al sistema. La velocità massima è di 200 km/h (195 con l’automatico) e il tempo di accelerazione 0-100 Km/h di 10,7 sec (12,6 con il Tiptronic).
E’ il più rispettoso dell’ambiente dei tre e con un CO2 combinato di 136 g/km rientra nei limiti per gli ecoincentivi alla rottamazione. La potenza massima è disponibile a 4.000 giri, e la coppia di 240 Nm a partire da 1.750 giri (valore che può arrivare a 260 Nm con la funzione overboost). La coppia resta alta per un ampio numero di giri e a 3.750 è ancora sopra i 200 Nm. Prestazioni ottenute grazie a un turbo a geometria variabile e a un sistema di iniezione diretta. La velocità massima raggiunge i 193 km/h con consumi che sono i migliori in assoluto di tutta l’offerta di motori (19 km/l di percorrenza), mentre il tempo nel 0-100 km/h è di 10,9 sec.
Due le versioni offerte: Tecno e Féline, la più lussuosa. In comune hanno già di serie Esp, rollbar attivi posteriori cromati, airbag ginocchia conducente, airbag laterali anteriori testa e torace, accensione automatica fari, alzacristalli elettrici, cassetto portaoggetti refrigerato, chiusura centralizzata, climatizzatore, computer di bordo, sedili anteriori regolabili in altezza, servosterzo elettrico, tetto apribile elettrico, fendinebbia, modanature laterali nere, parabrezza oscurato, tappo carburante in tinta carrozzeria, terminale di scarico cromato, retrovisori elettrici riscaldati e in tinta carrozzeria, vetri laterali posteriori oscurati. Difficile a questo punto dire cosa manchi.
Si parte dai 18.950 euro chiavi in mano della Tecno 1.6 benzina 120 cv per arrivare ai 20.300 della Féline con lo stesso motore e ai 21.400 se c’è anche il cambio automatico. La 1.6 150 cv è invece solo Féline e costa 21.300 euro. Chi propende per il diesel può scegliere tra la Tecno a 21.200 euro e la Féline a 22.500 euro. La vernice metallizzata costa in più 370 euro, l’interno in pelle 1.100 euro in più, mentre il pack comfort sia per Tecno sia per Féline (regolatore e limitatore velocità, accensione automatica fari, retrovisori ribaltabili, park system) costa 500 euro in più per entrambe.
Nessun commento:
Posta un commento