Bmw M3 Coupé 2008 - La base di partenza è la Serie 3 coupé di cui conserva soltanto il 20% delle parti, giusto le portiere, la scocca di base, le luci e il coperchio del bagagliaio. Delle sospensioni, per esempio, conserva soltanto un pezzo, un solo braccetto. Cambiano le forme, e lo stile elegante e quasi troppo poco sportivo della Serie 3 regular si presta senza diventare zarromobile a vestirsi con muscoli in vista, branchie sulle fiancate, powerdome sul cofano affiancato da bocche di ventilazione, quattro tubi di scarico cromati rubati a una stufa e paraurti votati nel disegno all’aerodinamica e al raffreddamento. Anzi, le pieghe tese delle fiancate non aspettavano altro che bei parafanghi muscolosi.
Il V8 quattromila è un motore nuovo, realizzato da BMW per la M3. Tutto in alluminio, con farfalle singole, doppio Vanos e con 420 cavalli ha un bel rapporto cavalli/litro pari a 105. Gira alto, come un motore da moto, con il limitatore a 8400 giri e la potenza massima a 8300 giri. La coppia massima è generosa, 400 Nm a 3.900 giri e una curva che sembra il profilo del monte Uluru, nell’Outback australiano, senza buchi o picchi. I consumi sono da sportiva, con 8 km/litro per la media dichiarata. Più che i consumi, però, forse vi interessano di più dati fondamentali, come i 4,8 secondi per lo 0-100 km/h e l’esatta metà, 2,4 secondi per l’operazione inversa, il 100-0 km/h. Il cambio per ora è solo manuale, con sei marce raffreddate a olio e ben coordinate da una frizione a doppio disco con momento d’inerzia ottimizzato.
Cura efficace contro lo stress, la Preparazione M include, di serie o optional, tutta la dotazione della famiglia Motorsport. Come le M5 e M6, il comportamento della M3 è personalizzabile, sempre che si sia scelto il pacchetto Mdrive, navigatore satellitare e volante multifunzione, purtroppo optional. Alla base c’è il magico tasto M sul volante che, al tocco, richiama tutti i settaggi memorizzati con il manopolone Mdrive. Il servosterzo Servotronic ha due tarature, la risposta del motore ne ha tre: due selezionabili anche grazie al pulsante sul tunnel centrale e PowerPlus, per il DSC c’è anche la regolazione MDynamic Drive e per le sospensioni EDC a controllo elettronico si può scegliere tra Sport, Normale, Comfort.
Vi ho messo voglia di M3? Dovete bromurarvi fino all’inizio di settembre e mettere da parte 67.900 euro se la volete nuda e cruda, con cerchi da 18 pollici, fari allo Xeno, differenziale autobloccante, interni stoffa-pelle e sedili sportivi a regolazione elettrica. Per il pacchetto M-Drive e Gps (non vorrete risparmiare proprio adesso, vero?) si spendono poco più di 3500 euro, 1950 per le sospensioni EDC, 1900 per i cerchi da 19 pollici e 750 per i sedili con regolazione delle guance ai lati dello schienale.
Il V8 quattromila è un motore nuovo, realizzato da BMW per la M3. Tutto in alluminio, con farfalle singole, doppio Vanos e con 420 cavalli ha un bel rapporto cavalli/litro pari a 105. Gira alto, come un motore da moto, con il limitatore a 8400 giri e la potenza massima a 8300 giri. La coppia massima è generosa, 400 Nm a 3.900 giri e una curva che sembra il profilo del monte Uluru, nell’Outback australiano, senza buchi o picchi. I consumi sono da sportiva, con 8 km/litro per la media dichiarata. Più che i consumi, però, forse vi interessano di più dati fondamentali, come i 4,8 secondi per lo 0-100 km/h e l’esatta metà, 2,4 secondi per l’operazione inversa, il 100-0 km/h. Il cambio per ora è solo manuale, con sei marce raffreddate a olio e ben coordinate da una frizione a doppio disco con momento d’inerzia ottimizzato.
Cura efficace contro lo stress, la Preparazione M include, di serie o optional, tutta la dotazione della famiglia Motorsport. Come le M5 e M6, il comportamento della M3 è personalizzabile, sempre che si sia scelto il pacchetto Mdrive, navigatore satellitare e volante multifunzione, purtroppo optional. Alla base c’è il magico tasto M sul volante che, al tocco, richiama tutti i settaggi memorizzati con il manopolone Mdrive. Il servosterzo Servotronic ha due tarature, la risposta del motore ne ha tre: due selezionabili anche grazie al pulsante sul tunnel centrale e PowerPlus, per il DSC c’è anche la regolazione MDynamic Drive e per le sospensioni EDC a controllo elettronico si può scegliere tra Sport, Normale, Comfort.
Vi ho messo voglia di M3? Dovete bromurarvi fino all’inizio di settembre e mettere da parte 67.900 euro se la volete nuda e cruda, con cerchi da 18 pollici, fari allo Xeno, differenziale autobloccante, interni stoffa-pelle e sedili sportivi a regolazione elettrica. Per il pacchetto M-Drive e Gps (non vorrete risparmiare proprio adesso, vero?) si spendono poco più di 3500 euro, 1950 per le sospensioni EDC, 1900 per i cerchi da 19 pollici e 750 per i sedili con regolazione delle guance ai lati dello schienale.
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