Chevrolet Matiz 2005 - Gli occhi tondi da cucciolo spariscono, lasciando il posto a fari più hi-tech ma più banali nello stile che incorporano anche gli indicatori di direzione. Il motivo del tondo rimane incorniciato nel nuovo faro, ma in maniera troppo poco evidente per richiamare alla memoria il frontale simpatico della Matiz prima maniera. Cambia anche il cofano che ora, invece di essere concavo ha un rigonfiamento centrale a freccia che parte dalla calandra per allargarsi fino al parabrezza. Anche la presa d’aria più larga nel paraurti punta alla grinta più che alla simpatia.
Le luci tonde spariscono dal frontale ma spuntano sulla coda, con due originali pastiglioni sporgenti che invadono anche il perimetro del lunotto. Quando sono accesi, sembrano l’ultimo barlume di orgoglio orientale, con un motivo di fondo che ricorda il sol levante… La coda, piacevole nel gioco sporgente dei pastiglioni, è decisamente alta e stretta nella parte sotto il lunotto. Non è un caso che Giugiaro avesse messo le luci più in basso, ma per la seconda serie della Matiz, in Chevrolet hanno voluto far tutto da soli…
Per le signore, il 66% dei clienti Matiz, Chevrolet ha pensato a predisporre tanti vani portaoggetti dove poter svuotare il contenuto delle famigerate borse femminili: dalle due vaschette nella parte inferiore della plancia alle vasche capaci sulle portiere che integrano anche i portabottiglie, dal vano nella consolle centrale a quelli sul tunnel centrale, dal cassetto sotto il sedile del passeggero (per alcuni allestimenti) a quello nella plancia fino alle tasche sul lato del sedile del passeggero. Tutto trova un posto, il problema è ricordarsi quale…
Sono sempre due i motori disponibili per la Matiz, un tre cilindri da 800cc, per 52 cavalli e 145 km/h, e un quattro cilindri 1000, per 66 cavalli e 156 km/h. Sono omologati Euro 4 e sono stati affinati e dotati di distribuzione a basso attrito che, abbinata all’aerodinamica e un apparato respiratorio dei motori più efficienti, consente consumi più contenuti in media del 15%: nel ciclo combinato Chevrolet dichiara 19,2 km/litro per la Matiz 800 (0.8, come la chiamano in Chevrolet) e 17,8 per la Matiz 1000 (1.0…). In città, i dati ufficiali parlano rispettivamente di 14,5 e quasi 14 km/litro. In arrivo anche un cambio automatico a quattro rapporti per la Matiz 0.8.
Fino al momento del lancio, previsto per la metà di maggio 2005, Chevrolet non comunica i prezzi per le due Matiz disponibili: S, con il motore 800cc negli allestimenti Smile e Placet, e Se, con il motore 1000cc, negli allestimenti Chic ed Energy. Il riferimento sono i prezzi attuali a parità di equipaggiamento. Tutte le Matiz saranno dotate almeno di doppio airbag frontale, Abs, chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici anteriori e sedile posteriore 60/40%. Oltre alla garanzia di tre anni.
Piccola ma grande dentro anche per gli alti, la Matiz crea problemi di spazio vitale soltanto ai più larghi, contenuti su misura nei suoi 150 centimetri di larghezza massima. Il pericolo per i claustrofobici di provare la sensazione di trovarsi su uno scatolino è scongiurato dall’altezza della Matiz (che rende anche facile l’accesso a bordo) e dalle metrature ampie che fanno dimenticare di essere a bordo di una city-car.
Le luci tonde spariscono dal frontale ma spuntano sulla coda, con due originali pastiglioni sporgenti che invadono anche il perimetro del lunotto. Quando sono accesi, sembrano l’ultimo barlume di orgoglio orientale, con un motivo di fondo che ricorda il sol levante… La coda, piacevole nel gioco sporgente dei pastiglioni, è decisamente alta e stretta nella parte sotto il lunotto. Non è un caso che Giugiaro avesse messo le luci più in basso, ma per la seconda serie della Matiz, in Chevrolet hanno voluto far tutto da soli…
Per le signore, il 66% dei clienti Matiz, Chevrolet ha pensato a predisporre tanti vani portaoggetti dove poter svuotare il contenuto delle famigerate borse femminili: dalle due vaschette nella parte inferiore della plancia alle vasche capaci sulle portiere che integrano anche i portabottiglie, dal vano nella consolle centrale a quelli sul tunnel centrale, dal cassetto sotto il sedile del passeggero (per alcuni allestimenti) a quello nella plancia fino alle tasche sul lato del sedile del passeggero. Tutto trova un posto, il problema è ricordarsi quale…
Sono sempre due i motori disponibili per la Matiz, un tre cilindri da 800cc, per 52 cavalli e 145 km/h, e un quattro cilindri 1000, per 66 cavalli e 156 km/h. Sono omologati Euro 4 e sono stati affinati e dotati di distribuzione a basso attrito che, abbinata all’aerodinamica e un apparato respiratorio dei motori più efficienti, consente consumi più contenuti in media del 15%: nel ciclo combinato Chevrolet dichiara 19,2 km/litro per la Matiz 800 (0.8, come la chiamano in Chevrolet) e 17,8 per la Matiz 1000 (1.0…). In città, i dati ufficiali parlano rispettivamente di 14,5 e quasi 14 km/litro. In arrivo anche un cambio automatico a quattro rapporti per la Matiz 0.8.
Fino al momento del lancio, previsto per la metà di maggio 2005, Chevrolet non comunica i prezzi per le due Matiz disponibili: S, con il motore 800cc negli allestimenti Smile e Placet, e Se, con il motore 1000cc, negli allestimenti Chic ed Energy. Il riferimento sono i prezzi attuali a parità di equipaggiamento. Tutte le Matiz saranno dotate almeno di doppio airbag frontale, Abs, chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici anteriori e sedile posteriore 60/40%. Oltre alla garanzia di tre anni.
Piccola ma grande dentro anche per gli alti, la Matiz crea problemi di spazio vitale soltanto ai più larghi, contenuti su misura nei suoi 150 centimetri di larghezza massima. Il pericolo per i claustrofobici di provare la sensazione di trovarsi su uno scatolino è scongiurato dall’altezza della Matiz (che rende anche facile l’accesso a bordo) e dalle metrature ampie che fanno dimenticare di essere a bordo di una city-car.
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