Ford Fiesta 2006 - Come tutte coloro che d’un tratto scoprono le prime rughe, anche la Fiesta punta prima di tutto a rinverdire il suo sex appeal. La via più breve è un trucco più marcato sul viso, con due fari che si trasformano in due occhioni più languidi, una nuova griglia anteriore, un nuovo paraurti e una nuova presa d’aria inferiore. Il profilo guadagna una modanatura mentre il posteriore diventa più attraente con un paraurti di nuova foggia dotato di catarifrangenti circolari integrati e gruppi ottici posteriori più moderni, con elementi circolari come vuole la moda attuale.
Da sola però la strategia del colore potrebbe non bastare, lo sanno bene in Ford. E con la concorrenza che c’è in giro meglio dare qualcosa in più piuttosto che rischiare di perdere il confronto con modelli più giovani e più sexy. L’arma in questi casi è una sola: la tecnologia, inserita come la punteggiatura di Totò: in abbondanza, sempre per il discorso di cui sopra. La nuova Fiesta è così la prima cittadina con ingresso per lettore MP3 portatile (il più noto è l’iPod). Non solo.
Fiore all’occhiello è anche il sistema Voice Control Bluetooth (optional a 250 euro) che consente di scegliere a voce le stazioni radio preferite, attivare il lettore di CD, impostare la temperatura del climatizzatore automatico, eseguire telefonate scegliendo direttamente dalla rubrica del proprio cellulare. Motori e sicurezza restano gli stessi di sempre, tutti Euro 4. Ovvero: quattro motori a benzina (1.2 da 75cv; 1.4 da 80cv; 1.6 da 100cv e 2.0 da 150cv) e due diesel (1.4 da 68cv e 1.6 da 90cv) e sei airbag, compresi quelli laterali e a tendina, struttura a deformazione programmata, pedaliera collassabile, Abs con Ebd (sistema elettronico di ripartizione della frenata) e controllo della stabilità ESP con Eba (sistema elettronico di assistenza alla frenata) per il capitolo sicurezza.
Fiesta quello di ingresso, dal quale con aggiunte varie si passa alla versione Ghia, tutta eleganza ed esclusività, e alla Titanium, più impostata all’hi tech. Dalla Titanium poi si sviluppano le versioni S e ST, le più sportive. Con la Fiesta sono di serie l’impianto radio ad alta fedeltà, la chiusura centralizzata, il servosterzo, airbag anteriori e Abs con Edb, la plancia bicolore e lo schienale posteriore sdoppiato. La Titanium aggiunge i paraurti in tinta con la carrozzeria, fendinebbia, computer di bordo, alzacristalli elettrici one touch down, cinque abbinamenti interni, cechi da 16" e chiave con telecomando. La Ghia in aggiunta alla Titanium ha gli airbag laterali, mascherina con cornice cromata, specchietti elettrici e riscaldati, accensione automatica dei fari e sensore pioggia, radio stereo CD, volante in pelle, climatizzatore e chiusura centralizzata.
Sono la sorpresa e la ragione del successo Fiesta in Italia. Per ora non cambiano e la Nuova Fiesta avrà gli stessi listini della versione precedente. Che tradotto vuol dire un prezzo d'attacco di 10.650 Euro (Iva inclusa) per la Fiesta 1.2 benzina da 75cv 3 porte, facilmente riducibile a meno di 10.000 con i vari sconti e promozioni ancora in atto, o di 13.500 euro per la versione Fiesta 1.6 TD 90cv 5 porte. Per la Titanium è sufficiente aggiungere 200 euro alla Fiesta, mentre per la Ghia si parte da 12.900 e si sale fino a 15.750 per la 1.6 TD 90cv 5 porte. S e ST sono solo tre porte.
Da sola però la strategia del colore potrebbe non bastare, lo sanno bene in Ford. E con la concorrenza che c’è in giro meglio dare qualcosa in più piuttosto che rischiare di perdere il confronto con modelli più giovani e più sexy. L’arma in questi casi è una sola: la tecnologia, inserita come la punteggiatura di Totò: in abbondanza, sempre per il discorso di cui sopra. La nuova Fiesta è così la prima cittadina con ingresso per lettore MP3 portatile (il più noto è l’iPod). Non solo.
Fiore all’occhiello è anche il sistema Voice Control Bluetooth (optional a 250 euro) che consente di scegliere a voce le stazioni radio preferite, attivare il lettore di CD, impostare la temperatura del climatizzatore automatico, eseguire telefonate scegliendo direttamente dalla rubrica del proprio cellulare. Motori e sicurezza restano gli stessi di sempre, tutti Euro 4. Ovvero: quattro motori a benzina (1.2 da 75cv; 1.4 da 80cv; 1.6 da 100cv e 2.0 da 150cv) e due diesel (1.4 da 68cv e 1.6 da 90cv) e sei airbag, compresi quelli laterali e a tendina, struttura a deformazione programmata, pedaliera collassabile, Abs con Ebd (sistema elettronico di ripartizione della frenata) e controllo della stabilità ESP con Eba (sistema elettronico di assistenza alla frenata) per il capitolo sicurezza.
Fiesta quello di ingresso, dal quale con aggiunte varie si passa alla versione Ghia, tutta eleganza ed esclusività, e alla Titanium, più impostata all’hi tech. Dalla Titanium poi si sviluppano le versioni S e ST, le più sportive. Con la Fiesta sono di serie l’impianto radio ad alta fedeltà, la chiusura centralizzata, il servosterzo, airbag anteriori e Abs con Edb, la plancia bicolore e lo schienale posteriore sdoppiato. La Titanium aggiunge i paraurti in tinta con la carrozzeria, fendinebbia, computer di bordo, alzacristalli elettrici one touch down, cinque abbinamenti interni, cechi da 16" e chiave con telecomando. La Ghia in aggiunta alla Titanium ha gli airbag laterali, mascherina con cornice cromata, specchietti elettrici e riscaldati, accensione automatica dei fari e sensore pioggia, radio stereo CD, volante in pelle, climatizzatore e chiusura centralizzata.
Sono la sorpresa e la ragione del successo Fiesta in Italia. Per ora non cambiano e la Nuova Fiesta avrà gli stessi listini della versione precedente. Che tradotto vuol dire un prezzo d'attacco di 10.650 Euro (Iva inclusa) per la Fiesta 1.2 benzina da 75cv 3 porte, facilmente riducibile a meno di 10.000 con i vari sconti e promozioni ancora in atto, o di 13.500 euro per la versione Fiesta 1.6 TD 90cv 5 porte. Per la Titanium è sufficiente aggiungere 200 euro alla Fiesta, mentre per la Ghia si parte da 12.900 e si sale fino a 15.750 per la 1.6 TD 90cv 5 porte. S e ST sono solo tre porte.
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