Fiat Croma - Non è vero, in realtà la Croma è prodotta nello stabilimento di Cassino, alle porte di Roma. Dove la Croma, invece, è davvero torinese, è nello stile, disegnato dalla matita di Giorgetto Giugiaro. Una presenza elegante, senza i dettagli stravaganti a cui stanno ricorrendo molti concorrenti pur di farsi notare e di distinguersi dalla folla.
La Croma è lunga quanto una wagon di taglia medio grande (475x177 cm) ma alta come un ragazzino (160 cm), 10 con in più rispetto alla media: un vetturone alle cui proporzioni non si è abituati. L’effetto vetturone è accentuato dalla gobba nella parte anteriore del tetto, la parte stilisticamente meno riuscita e meno elegante della nuova Croma. Una deformità giustificata forse da esigenze aerodinamiche più che da una necessità di spazio all’interno.
Dove la Croma punta in alto è anche nell’arredamento interno, più vicino a quello di una Lancia che a quello di una Fiat. Curata nello stile - in questa materia le auto del Gruppo hanno sempre qualcosa da dire, anche le piccole utilitarie - con una consolle centrale a credenza che, nella parte bassa fa spazio alla leva del cambio, a portata di mano come su una monovolume.
Una gamma completa di motori Euro4 che, come per la vecchia Croma, comprende anche un motore sportivo, con la differenza che per la nuova Croma il motore di punta si nutre di gasolio. Due i cuori a benzina, il 1.8 16v (disponibile successivamente al lancio) da 103 kW (140 CV) e 175 Nm a 3.800 giri e il 2.2 da 108 kW (147 CV) a 5.800 giri e 203 Nm a 4.000 giri: 210 km/h, 10,1 secondi per lo 0-100 km/h e consumi dichiarati contenuti in 11,6 km/litro nel ciclo combinato. Entrambi i motori sono abbinati a cambi con 5 rapporti (sul 2.2 16v è possibile avere anche il cambio automatico sequenziale).
La Croma si fa in cinque, tanti sono gli allestimenti disponibili: Active, Dynamic, Dynamic Skyline, Emotion e Must. La Active è già ben dotata, con 7 airbag, Abs, ESP, climatizzatore manuale, specchi esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, 4 alzacristalli elettrici, autoradio con CD, chiusura con telecomando, computer di bordo e sedili anteriori con regolazione in altezza e lombare. La 1.8 16V Active costa 21.950 euro, 23.200 la 1.9 Mjt da 120 cv e 24.700 per la Mjt da 150 cv. La 2.4 Mjt Must costa 31.500 euro. In vendita da fine maggio.
La Croma è lunga quanto una wagon di taglia medio grande (475x177 cm) ma alta come un ragazzino (160 cm), 10 con in più rispetto alla media: un vetturone alle cui proporzioni non si è abituati. L’effetto vetturone è accentuato dalla gobba nella parte anteriore del tetto, la parte stilisticamente meno riuscita e meno elegante della nuova Croma. Una deformità giustificata forse da esigenze aerodinamiche più che da una necessità di spazio all’interno.
Dove la Croma punta in alto è anche nell’arredamento interno, più vicino a quello di una Lancia che a quello di una Fiat. Curata nello stile - in questa materia le auto del Gruppo hanno sempre qualcosa da dire, anche le piccole utilitarie - con una consolle centrale a credenza che, nella parte bassa fa spazio alla leva del cambio, a portata di mano come su una monovolume.
Una gamma completa di motori Euro4 che, come per la vecchia Croma, comprende anche un motore sportivo, con la differenza che per la nuova Croma il motore di punta si nutre di gasolio. Due i cuori a benzina, il 1.8 16v (disponibile successivamente al lancio) da 103 kW (140 CV) e 175 Nm a 3.800 giri e il 2.2 da 108 kW (147 CV) a 5.800 giri e 203 Nm a 4.000 giri: 210 km/h, 10,1 secondi per lo 0-100 km/h e consumi dichiarati contenuti in 11,6 km/litro nel ciclo combinato. Entrambi i motori sono abbinati a cambi con 5 rapporti (sul 2.2 16v è possibile avere anche il cambio automatico sequenziale).
La Croma si fa in cinque, tanti sono gli allestimenti disponibili: Active, Dynamic, Dynamic Skyline, Emotion e Must. La Active è già ben dotata, con 7 airbag, Abs, ESP, climatizzatore manuale, specchi esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, 4 alzacristalli elettrici, autoradio con CD, chiusura con telecomando, computer di bordo e sedili anteriori con regolazione in altezza e lombare. La 1.8 16V Active costa 21.950 euro, 23.200 la 1.9 Mjt da 120 cv e 24.700 per la Mjt da 150 cv. La 2.4 Mjt Must costa 31.500 euro. In vendita da fine maggio.
Nessun commento:
Posta un commento